Uno dei vantaggi del Residence La Canova II è quello di trovarsi vicino alla Riserva Naturale della Diaccia Botrona.
Anzi, parte della struttura è situata proprio all’interno di uno dei parchi naturali più interessanti dell’intera regione, caratterizzato da un ambiente tipicamente palustre.
L’area occupa una parte della pianura tra la città di Grosseto e Castiglione della Pescaia.
Fra le zone umida toscane, la Riserva Naturale è quella che accoglie il maggior numero di uccelli acquatici svernanti, popolamenti floristici e specie igrofile rare.
È la zona umida più importante della regione per ciò che concerne lo svernamento degli anatidi. È di grande importanza anche per la nidificazione degli ardeidi e dei Circus aeroginosus.
Soggiornare presso il Residence La Canova II ci permette di visitare facilmente il vicino Parco Naturale della Diaccia Botrona. Possiamo “esplorare” la riserva su un’apposita imbarcazione di proprietà dell’Ufficio Conservazione della Natura della provincia di Grosseto.
Durante la visita abbiamo l’occasione di osservare frassini, ossifilli, olmi, salici, tamerici, pioppi bianchi, cisti, rosmarino, mirto, lentisco, erica arborea e multiflora, ginepro, leccio, roverella.
Tra gli animali ecco fenicotteri, oche selvatiche, anatre, aironi, gru, falchi pescatori, beccaccini, cavalieri d’Italia, occhioni, garzaie, ghiandaie marine, cuculi, anguille, spigole, muggini, sogliole.
Tra i mammiferi vanno segnalati roditori come ratti, arvicole, nutrie, istrice, lepre, riccio, donnola, martora; rettili come biacco, testuggine, cervone, ramarro, orbettino; anfibi come raganella, rana verde minore, rospo smeraldino.
Altro punto di interesse è la Casa Rossa fatta costruire da Leonardo Ximenes per i lavori di bonifica che interessarono la zona.
È situata a cavallo dei canali navigabili più importanti e conserva una serie di strutture tecnologiche come chiuse, paratie e ingranaggi.
Oggi è sede del Centro Visite a servizio della Riserva.